Che meraviglia, diventeremo genitori!
E’ davvero una grande gioia scoprire di aspettare un bambino, nove mesi in cui si fantastica sul nome, sul colore degli occhi e dei capelli e su chi assomiglierà il nascituro. Ma poi dopo la nascita sono altri i pensieri dei genitori a partire dalla scelta del pediatra, o dal dilemma se farsi aiutare da nonni e tate nei primi anni di vita oppure affidare il piccolo alle cure di specialisti tra asilo nido e scuola materna. Per non parlare di come affrontare un banale raffreddore o una problematica di salute più rilevante o ancora le mille domande sulla sicurezza dei vaccini. Esistono tante pubblicazioni che trattano almeno uno di questi aspetti, ma perché non riunirli tutti insieme e affrontare il mondo del bambino nella sua globalità?
Per questo abbiamo pensato a “Bimbi dei Miracoli” un evento dedicato al mondo del bambino a 360 gradi dalla nascita all’adolescenza coinvolgendo esperti dei diversi settori: pediatri, psicologi, educatori e specialisti di varie aree.
L’evento avrà la durata di tre giorni, un lungo fine settimana di gennaio con eventi informativi e formativi uniti a dibattiti e incontri con gli esperti.
Le tre giornate vedranno la presenza di un’area dedicata sia alle conferenze, di più ampio respiro con linguaggio fruibile a tutti, sia incontri mirati, a numero chiuso su prenotazione e interattivi.
I temi spaziano dalla neo mamma desiderosa di avere informazioni su un problema che sta vivendo in prima persona (malattie, disagi sociali o psicologici etc), a chi deve affrontare una scelta nella vita del figlio come l’iscrizione alla scuola primaria ma anche a un’attività sportiva piuttosto che notizie su come comportarsi sulle ore della giornata da dedicare al gioco e allo studio.
Questo spazio comprenderà anche momenti dedicati al diventare genitore, al saper affrontare le varie tappe di crescita dei propri figli, i cambiamenti e gli sviluppi grazie alla presenza di psicologi, terapisti e counselor riconosciuti. Saranno organizzate apposite tavole rotonde ed incontri a piccoli gruppi in cui i genitori potranno interagire tra essi e con gli specialisti. Una sorta di face to face molto pratico.
Per fare un esempio molti genitori oggi sono disorientati sulla eventuale scelta di affidare il proprio figlio alle cure di un estraneo presso un asilo nido, considerando gli spiacevoli casi di cronaca che conosciamo tutti.
Non bisogna però soffermarsi solo all’aspetto negativo, che è sempre il primo a saltare all’occhio e che per fortuna è ad oggi limitato a poche strutture, ma considerare gli enormi vantaggi in termini di apprendimento e socializzazione. La maggior parte degli asili e delle scuole per l’infanzia hanno nel loro organico maestre di riconosciuta professionalità e offrono servizi di arricchimento fino a poco tempo fa impensabili, come la scoperta dell’ambiente con i sensi, con la musica o la danza, la valorizzazione delle emozioni e l’influenza di queste sulla crescita.
Ci sono progetti attivi già in diverse realtà in cui il bambino non è più visto, a ragion veduta, come un contenitore da riempire di nozioni e informazioni ma come un protagonista del suo apprendimento, parte attiva e consapevole della sua crescita.
Una seconda area tratterà alcuni temi in maniera più approfondita e sarà indirizzata al medico e/o allo specialista (sia dal punto di vista medico che psicopedagogico con la presenza di educatori). Per queste attività sarà richiesto accreditamento ECM e in base alla problematica affrontata saranno coinvolti settorialmente gli specialisti di riferimento.
Un terzo spazio verrà riservato allo stare insieme, dalle attività ludiche, alla lettura, ai viaggi, agli sport, alle attività di laboratorio, senza mai perdere di vista l’interazione pedagogica e funzionale di tali attività. Le attività saranno realizzate da associazioni di riferimento e da pedagogisti.
Parallelamente un’area stand con aziende selezionate e associazioni, oltre agli sponsor, con uno stretto legame al mondo del bambino (abbigliamento, sport, arti, alimentazione e servizi in genere) che permetteranno e collaboreranno alla realizzazione dell’evento.
Noi ci crediamo, crediamo ai bambini di oggi perché saranno il nostro futuro e abbiamo il dovere di fornirgli tutto il meglio per crescere. Questo è possibile solo dando una informazione corretta a genitori e familiari e una formazione accurata a medici, educatori e professionisti che ruotano intorno a questo mondo unico.